Il sogno di un alpinista e studioso fiorentino, Pietro Pratesi, ha preso forma nel 1950, in una baita costruita su un ampio prato in mezzo a quello che sarebbe poi diventato il paese di Selva.
In quegli stessi anni veniva costruita la prima seggiovia, la famosa Dantercepies e Selva diventava così uno dei luoghi più rinomati per gli amanti dello sci.
La storia dello Chalet Pratesi è strettamente legata alle passioni della famiglia che lo ha realizzato, portandolo oggi ad essere un luogo molto ambito, per la posizione centralissima, e ideale per godere del calore, del clima accogliente e del tipico stile tradizionale dell’Alto Adige, con una stube originale in maiolica, pavimenti in legno, mobili dipinti a mano e ampi spazi in cui soggiornare.